Regno Unito, la Finanziaria in attesa della Brexit

Buongiorno a tutti, approfondiamo oggi il Budget per il Regno Unito. Alla fine dello scorso mese di ottobre il Chancellor (ministro delle Finanze) britannico, Philip Hammond, ha reso pubblico il Budget per il prossimo anno. Vediamo di seguito i principali contenuti:

• La tax-free Personal Allowance (ossia il valore di reddito al di sotto del quale la persona è esente da imposte) è stato incrementato di GBP 650 nell’Aprile 2019 incrementando quindi la no-tax area per le persone fisiche a GBP 12’500. Questa misura di detassazione è entrata in vigore un anno prima del previsto; consideriamo che l’innalzamento progressivo del reddito non tassato ha comportato nel 2019-20 un risparmio di imposte di GBP 1’205 rispetto al 2010-11.
• La soglia per l’applicazione dell’aliquota del 40% per le persone fisiche si alzerà da GBP 46’350 a GBP 50’000 da Aprile 2019.
• È stato previsto l’accantonamento di ulteriori GBP 500 milioni per far fronte all’uscita del Regno Unito dall’Europa.
• È stata annunciata un’ulteriore crescita dell’economia nel 2018 e un tasso di disoccupazione che è ai suoi minimi considerando gli ultimi 40 anni.

Di fatto i messaggi principali contenuti in questa Finanziaria sono sostanziali riconducibili a due ordini di fattori.

Il primo è legato all’annunciata fine del periodo di “austerity” (il ministro Hammond ha detto “… era of austerity is finally coming to an end”), elemento che ha portato all’introduzione di moderate misure di rilancio dell’economia.

Il secondo, e sicuramente il piu’ critico, è che il governo britannico non può avere ancora un quadro chiaro di come si potranno concludere le negoziazione per la Brexit e pertanto risulta assai arduo fare delle previsioni per il 2019 e gli anni successivi. Si tratta quindi, e non poteva essere diversamente, di una Finanziaria interlocutoria, l’ultima prima dell’uscita dall’Europa, con una scenario per il futuro incerto (in particolare per la crescita economica per gli anni a venire) e dipendente in larga misura dagli effetti della Brexit.