Società Svizzere - Parte. 2

Blog, Svizzera
Tempo di lettura:

Buongiorno a tutti, siamo arrivati oggi alla seconda tappa di approfondimento sulle società commerciali svizzere con un focus sugli aspetti fiscali.

Premettiamo che per la fiscalità c’è coincidenza pressoché totale fra la disciplina delle SAGL e delle SA.

Imposte indirette

L’IVA è percepita all’importazione e alla produzione di beni e servizi destinati al consumo interno. Sono esenti le esportazioni e le prestazioni di servizi destinate all’estero. L’aliquota normale dell’IVA (più bassa rispetto alla media dell’EU) è del 7.7% (a partire dal 1 gennaio 2018). E’ prevista un’aliquota ridotta al 2.5% per categorie di beni di prima necessità. La regolamentazione relativa all’IVA enuncia espressamente alcuni beni e servizi che sono esclusi (aliquota 0%): poste, settore sanitario, sicurezza sociale, educazione, cultura, assicurazioni, mercati monetari e dei capitali, vendita ed affitto di immobili.

Con riferimento all’imposta sul valore aggiuto, un’impresa con sede all’estero deve considerare come principio generale che, se fornisce prestazioni sul territorio svizzero, deve versare Iva svizzera.

Solo se l’impresa realizza una cifra d’affari annua imponibile sul territorio svizzero e all’estero inferiore a CHF 100’000 possiamo avere un’esenzione dall’assoggettamento IVA (anche in questo caso come con riferimento all’aliquota IVA, si tratta di una variazione entrata in vigore il 1 gennaio 2018. In precedenza per il limite dei CHF 100’000 si faceva riferimento esclusivamente a fatturato realizzato sul territorio svizzero).

Imposte dirette

A livello Federale l’aliquota d’imposta sugli utili aziendali è dell’8.5% (dopo le imposte). Ogni Cantone svizzero è invece relativamente autonomo nel definire il tasso d’imposizione fiscale. Nel Canton Ticino l’aliquota d’imposta sull’utile è del 9% dell’utile netto (dopo le imposte).

Sul patrimonio netto della società è prelevata un’imposta cantonale del 1,5 per mille (Canton Ticino).

Il Comune preleva una quota percentuale dell’imposta cantonale (moltiplicatore comunale) compreso tra il 60% e il 100% dell’imposta cantonale (es. il Comune di Lugano ha un moltiplicatore pari al 72,5%).

L’utile imponibile è determinato tenendo conto delle deduzioni fiscalmente ammesse, abbiamo ad esempio:

  • prassi flessibile circa gli ammortamenti;
  • possibilità di creare fondi di rischio su valute e su debitori (fino al 10% su crediti esteri);
  • deducibilità delle imposte.

Esempio:

Utile netto prima delle imposte 100.00

Deducibilità delle imposte (accantonamento imposte) 19.37

Reddito imponibile 80.63

Imposte sugli utili

Imposta federale 8,50 % 6.85

Imposta cantonale (Canton Ticino) 9,00 % 7.26

Imposta comunale (moltiplicatore comunale 80%) 6,525% 5.26

Totale imposte dovute 19.37

Imposta preventiva

Al momento della distribuzione degli utili è prelevata l‘imposta preventiva (alla fonte) del 35%. La stessa può essere recuperata parzialmente o interamente dagli azionisti in sede di dichiarazione fiscale oppure, se un contribuente è residente in uno Stato con il quale la Svizzera ha firmato un Trattato contro la Doppia Imposizione, tramite apposite procedure concordate con lo Stato estero.

Dal 01/07/2005 è applicabile in Italia l’accordo UE – Svizzera che prevede misure analoghe alla Direttiva UE madre – figlia. In particolare è previsto che i dividendi corrisposti da società svizzera non sono soggetti a ritenuta se sono rispettate le seguenti condizioni:

  • la società madre detiene direttamente almeno il 25% del capitale della partecipata per un periodo minimo di 2 anni;
  • nessuna delle due ha, in forza di un trattato contro le doppie imposizioni, residenza in uno Stato terzo;
  • entrambe adottano la forma di società di capitali e sono soggette a imposta diretta sugli utili.

TABELLA COMPARATIVA [1]
ItaliaSvizzeraDifferenze
Imposte sul reddito Persone giuridiche27,90%[2]19,37%-8,53%
Oneri sociali datore di lavoro28.98%12,55%-16.43%
Oneri sociale dipendente9,19%8,68%-0,51%
Imposte sul reddito Persone fisiche32.78%15.50%-17.28%

Se siete interessati ad approfondire gli argomenti o necessitate una consulenza contattateci pure inviando una mail a info@teaconsulting.eu

[1] Il confronto tra Italia e Svizzera viene eseguito su una persona fisica residente in Italia, non sposata, con Permesso G ed uno stipendio lordo di CHF 105’000 all’anno.

[2] Ires 24% piu’ Irap 3,9%.

Se siete interessati ad approfondire gli argomenti o necessitate una consulenza contattateci pure inviando una mail a info@teaconsulting.ch

Pubblicato da: Stefano Galvano, venerdì 01 febbraio 2019

Condividi questo articolo, scegli la tua piattaforma!

T&A Consulting sagl

Assistenza in fase di start up, contabile e fiscale. Abbiamo l’obiettivo di assistere i Clienti in ogni fase della realizzazione delle loro scelte strategiche e operative.

Seguici

Questo sito Web utilizza i cookie per fornire una buona esperienza di navigazione

Tra questi rientrano i cookie essenziali, necessari per il funzionamento del sito, ed altri che vengono utilizzati solo a fini statistici anonimi, o per visualizzare contenuti personalizzati. Puoi decidere quali categorie vuoi consentire. Si prega di notare che, in base alle impostazioni, non tutte le funzioni del sito Web potrebbero essere disponibili.

Questo sito Web utilizza i cookie per fornire una buona esperienza di navigazione

Tra questi rientrano i cookie essenziali, necessari per il funzionamento del sito, ed altri che vengono utilizzati solo a fini statistici anonimi, o per visualizzare contenuti personalizzati. Puoi decidere quali categorie vuoi consentire. Si prega di notare che, in base alle impostazioni, non tutte le funzioni del sito Web potrebbero essere disponibili.

Le tue preferenze sui cookie sono state salvate.